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venerdì 20 giugno 2008

IL SOLSTIZIO D'ESTATE, 21 Giugno, Le Erbe, Litha, Midsummer.

IL SOLSTIZIO D'ESTATE 21-23 Giugno, Alban Hefin, Le Erbe, Litha, Midsummer, la notte di San Giovanni.

Il solstizio d'estate nell'emisfero Nord, il 21 giugno, (nell'emisfero Sud il 21 o 22 giugno) è la data del dì più lungo dell'anno, e di conseguenza della notte più corta. Al momento del solstizio, il Sole raggiunge la sua massima declinazione nel suo movimento apparente rispetto al piano dell'eclittica, ed è allo zenit al tropico del Cancro. Rappresentando l'inizio dell'Estate è sempre stato nella storia occasione di feste.Ancora oggi sono molte le usanze superstiti in Europa. I fuochi della notte di San Giovanni ad esempio. Fino a pochi anni fa (ma in alcuni posti ancora oggi) la notte della vigilia del solstizio, specie in montagna si accendevano grandi falò. Molto sentita ancora oggi questa ricorrenza è in nord-europa: il Midsummar svedese per esempio. Feste, fuochi e danze attorno al classico albero, prima della mezzanotte, i bambini addobati da streghe e da antiche divinità silvane girano per le case a chiedere monete e dolcetti. Usanza popolarissima ancora oggi.



Il solstizio d'estate è in fine una festività con un importante lato femminile, una festa della terra e della fertilità (massima luce, raccolti, ecc...) ed è per questo che è stato così duramente avversata dalla chiesa: si diceva infatti che nella notte di san Giovanni le streghe volassero al Sabba. E' anche una festa con un velo di tristezza in quanto si sa che da questo momento le giornate incominceranno di nuovo ad accorciarsi e ci si avvia di nuovo verso le tenebre invernali.





I CALENDARI DI PIETRA


Molti dei cerchi di pietra, allineamenti o monumenti megalitici d'Europa, sono orientati verso il sorgere del sole durante i solstizi e lo sono anche gran parte delle chiese per altro. Sono cambiati i nomi ma Cristo sotto sotto resta sempre il dio Sole. Tra i più famosi ricordiamo: Stonehenge in Inghilterra allineato con quello d'estate e Newgrange in irlanda, allineato con quello d'inverno. Ma anche se gran parte dei centri megalitici in Europa centrale e in particolare nelle nostre zone siano in molti casi scomparsi, non occorre andare così lontano. Ad esempio il Cerchio del piccolo San Bernardo, posto esattamente sul confine tra Francia e Italia, è visibile ancora oggi malgrado i degradi irreparabili commessi durante la realizzazione della strada carrozzabile circa un secolo fa. Anch'esso era allineato con il sorgere del sole di questo giorno. Nel centro Italia, lo studioso Giovanni Feo (interessantissimo il suo libro "Geografia Sacra" - stampa alternativa), ha recentemente scoperto moltissimi siti megalitici in queste zone legate a culture pre-etrusche e per ora sconosciute ma sicuramente collegate alle altre zone d'Europa e del Mediterraneo. (I Villanoviani del resto, prima dell'influenza egea avevano moltissimi punti in comune con i Celti e lo erano anche poi gli Etruschi. Pensiamo a come essi venivano visti da greci e romani, la condizione femminile, il simbolo del cinghiale e soprattutto la similarità tra Druidi ed Aruspici)





LE 8 ERBE DI SAN GIOVANNI E ALTRE USANZE

Ancora durante l'era cristiana la notte di San Giovanni (23 gennaio) resta magica e misteriosa, in essa si decide il destino del prossimo anno solare: falò rituali di origine pre-cristiana, raccolta notturna di rugiada (Esporsi nella notte della vigilia alla rugiada, curerebbe ogni male, compresa la sterilità) ed erbe benefiche (iperico, agnocasto, lavanda, artemisia, verbena, ruta, ribes, rosmarino), bagni purificatori e ripetizioni di preghiere incomprensibili sono arrivati fino a noi.
Molte usanze sono le stesse del primo maggio (Beltane) e allo stesso modo questa festa, nell'Europa centrale ha un forte collegamento con la luce, il sole e con la figura di Bel, Belenus, l'Apollo proto-celtico così adorato nelle Gallie, compreso tutta l'Italia del Nord. La sua figura (come quella di molte divinità solari simili di tutta l'europa, si è trasferita nel Cristo (pensate all'aureola, alla faccia barbuta e raggiata) e in altro santi come San Giovanni. I fuochi di Belenus sono semplicemente diventati i fuochi di San Giovanni. Alcune leggende di campagna parlano di questi misteriosi collegamenti: i più anziani raccontano che “il 24 giugno la sfera sia più luminosa del solito e sembra quasi che a delimitarne il contorno ci sia un cerchio di fuoco che gira instancabilmente per qualche ora. Chi, tra le ragazze da marito, riuscirà a vedervi la testa di San Giovanni decapitato, si sposerà entro l’anno”.
Un rito divinatorio che si è tramandato fino ai nostri giorni, è quello delle chiare d’uovo nell’acqua. La sera della vigilia (23 giugno), prima di andare a letto, bisogna versare l’albume in un bicchiere e lasciarlo fuori tutta la notte. Al sorgere del sole, la più anziana cercherà di scrutare il destino, in base alla forma assunta dal bianco d’uovo. In particolare: una barca è segno di partenza; una bara o un coltello, morte in famiglia; una casa, lunga vita; una bottiglia, felicità; un uovo, maternità in arrivo.



monaci cattolici adorano il Sole come il Cristo.

COME FESTEGGIARE OGGI IL SOLSTIZIO D'ESTATE?

Ecco nostri consigli, come pensiamo generalmente facciamo noi.
L'anno scorso finalmente siamo andati a Stonehenge. Non è assolutamente necessario andare così lontano, e quello di Stonehenge è in assoluto forse il festeggiamento più commerciale legato a questa ricorrenza, ma una volta nella vita volevamo farlo. La possibilità di toccare le pietre e addirittura dormici contro è unica e persone da ogni angolo del mondo si ritrovano qui per danzare, meditare o pregare aspettando il sorgere del sole più forte dell'anno.
Comunque è sempre meglio celebrare in un posto vicino a casa, con gli spiriti a noi vicini. Se oggi vogliamo festeggiare la Ruota dell'anno durante il giorno di suo massimo splendore, la Terra, il Sole, tutti gli dei e gli spiriti o semplicemente il giorno più luminoso dell'anno da perfetti atei possiamo prima di tutto fare a modo nostro! Ricordandocene, come facevano i nostri antichi avi e magari fare un sentito brindisi a mezzanotte e dedicare la nostra bevuta al sole o a chi sentiamo di doverlo dedicare e cercare di essere più felici possibile!
Magari riprometterci di piantare un albero e di riavvicinarci il più possibile alla ruota dell'anno con le sue stagioni. Usare meno possibile la macchina, di consumare meno possibile le fonti di energia e di sprecare meno. Queste sono le cose più importanti. Per il resto in Italia ci sono molti gruppi, ma non credo ci sia un vero movimento spirituale-naturale abbastanza popolare come per esempio in Inghilterra in cui gente dalle motivazioni diverse si ritrova spontaneamente tutti gli anni a vari luoghi (guardate le gallerie d'immagini su internet, gente di tutti i tipi). Ma le cose stanno migliorando, anche se a volte il carattere esageratamente “fantasy” e folcloristico di molti gruppi ci allontana un po' dall'intento più spirituale di queste celebrazioni. In realtà anche nelle celebrazioni cristiane, come nella notte di San Giovanni, se abbiamo voglia di scavare sotto lo strato di apparenze, ci porta ad un passato ancora molto presente nell'animo della nostra società.
Forse, se vi sentite un pò mistico-naturalisti (e di nuovo ripeto: di qualsiasi tipo!), animisti, sarebbe meglio cercare in zona, possibilmente non usare la macchina o l'aereo sia perché inquinano tantissimo, sia perché così potrete avvicinarvi di più alla vostra terra, (camminare o andare in bicicletta sono due forme di meditazione naturale perfette) trovare un bel posto, un cerchio di pietre (ci sono, cercateli) o un posto in cui sapete che ce ne fossero, o un bel prato un boschetto, un monte da cui se vede sorgere il sole. Oppure visto che poi, lo so, ci si trova da soli a casa o con amici a cui non interessa, si può festeggiare (come dicevo prima) con un brindisi, tra i vasi del vostro balcone, accendere un piccolo fuoco, una candela sulla finestra, magari aspettare che il sole sorga! Questo mi sembra semplice e fattibile e a noi sicuramente ha reso la vita un po' meno difficile in questi ultimi anni.

Libro consigliato:
"I riri del solstizio" by Richard Heinberg edito in Italia da Ed. Mediterranee, molto hippy, ma interessante.

Links:

http://www.ginevra2000.it/fiori/Fiori_Leggende/Giugno.htm
http://www.trigallia.com/solstizio_estate.asp
(eng)
Feste e ritrovi a Avebury e Stonehenge.
Ciclisti nudisti per il solstizo d'estate!
https://www.nove.firenze.it/notte-di-san-giovanni-tra-sacro-e-profano-magia-e-tradizione.htm

4 commenti:

  1. Ahahah... quella dei ciclisti nudisti mi mancava... :D
    Cmq, a parte il fatto che anch'io mi ritengo "ateo" nell'accezione di "non-cristiano", ma orgogliosamente pagano, anch'io conto di festeggiare con una bella preghiera all'aperto in campagna, rivolta agli Ulivi e alla Grande Madre. Inoltre Ti segnalo un paio di siti che, lungi anni luce dall'essere "di destra", praticano e prendono sul serio la spiritualità Pagana e sono i seguenti: www.PaganPride.it e www.MadreDea.com

    Benedizioni :)

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  2. Purtroppo si, in italia siamo ancora molto indietro su questioni quali l'identità pagana. Ma i gruppi seri ci sono, solo che non si pubblicizzano. Se passi per Trieste, il prossimo solstizio, prova a fare un fischio. O anche a Lammas..

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  3. Grazie per i commenti! Finalmente qualcuno che legge questo blog... è questo il mio intento. Lo so, lo so che ci sono persone che ci credono e si interessano... quello che intendevo dire nella cosa che ho scritto oggi è che a livello un pò più popolare manca qualsiasi tipo di cultura: ad esempio la maggior parte della gente anche abbastanza colta pensa che tutti in Italia siamo figli dei Romani... ok spero abbiate capito cosa intendo. Ciao e grazie!

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  4. se in Italia si diffonde il culto del solstizio, in un attimo se ne impossessano i commercianti e lo fanno a pezzi a suon di euro e arrivano le Tv! meglio che rimanga un rito 'privato' !!!

    volevo chiederti cosa significa "allineato" ?

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