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venerdì 22 marzo 2013

Druidismo: chi erano i Druidi?

(Per seguire i post legalti direttamente al druidismo potete cercare la tag/etichetta DRUIDISMO)
In questo post volevo fare una piccola introduzione a quello che è il druidismo oggi. Essendo il druidismo una filosofia aperta, questa introduzione rispecchia la mia idea in particolare. Se volete approfondire rimetto alla fine di questo testo il link ai gruppi druidici principali.


Chi erano i druidi?
I druidi erano i filosofi e rappresentavano una classe importante della religione dei galli (o celti) che abitavano l'antica Europa prima della romanizzazione e della cristianizzazione. Se consideriamo i druidi come sacerdoti gallici quindi, il druidismo era quindi praticato da tutte le popolazioi di cultura celtica (dalla Spagna alla Scozia, dalla Repubblica Ceca all'Italia del Nord), ma, bisogna dirlo, non ci sono testimonianze dirette e non sappiamo se ci fossero differenze tra le varie tribù. Leggendo le testimonianze coeve e più vicine al tempo dei Druidi, essi vengono generalmente descritti più come filosofi o monaci, rappresentanti di una classe che aveva un influenza molto importante su ogni decisione e che godeva di particolari privilegi. Cesare ci dice che il grande centro Druidico fosse in Britannia e questo, visto che i celti si sono sviluppati intorno all'area alpina e sono arrivati dopo sulle isole britanniche in seguito, ci fa pensare a una qualche discendenza diretta dagli sciamani megalitici che popolavano l'Europa prima dell'arrivo dei Celti. Questa evidenza potrebbe dare un nuovo senso al collegamento tra Druidi e Megaliti, che storicamente è privo di fondamento visto che i principali monumento megalitici sono anche 2-3000 anni più antichi dei celti. Un'altra caratteristica notevole è la somiglianza tra le divinità e la spiritualità celtica e quelle Indù, anche a livello estetico in effetti. I Celti infatti erano un popolo di origini indoeuropee (come del resto i Romani!) che si sovrappose in fasi successive alle popolazioni pre-indoeuropee che popolavano l'Europa. Quando si parla di Galli (o di Celti) non si parla di un impero ma di una serie di popolazioni eterogenee con simile lingua, cultura e religione. Sui druidi si sa appunto molto poco: pochissime sono le testimonianze archeologiche e poche le testimonianze indirette degli storici greci e romani, i quali erano ovviamente di parte. Cesare si sofferma sui sacrifici umani e riti cruenti ad esempio, un modo per renderli più barbari agli occhi dei romani! Plinio ci parla invece di culti arborei e della loro conoscenza astronomica. La religione dei celti era una vera e propria religione pagana, anche agli occhi dei contemporanei romani, i primi infatti, adoravano dei e spiriti, fonti e montagne, oggi li definiremmo "Animisti". Quando Brenno (omonimo del Brenno che invase Roma il secolo precedente, il termine significava probabilmente "condottiero") invase la Grecia nel 280 a.c. arrivò a Delfi, derise la credenza dei greci che rappresentavano gli Dei in forma umana! Sembra infatti che i galli iniziarono a rappresentare alcune divinità (mai ben differenti dagli spiriti locali) in modo antropomorfo dopo il contatto prolungato con il mondo classico. Come dice Miranda Green nel suo "The Druids" infatti, quando essi parlavano del Dio del Sole o della Luna, non pensavano ad una divinità separata o antropomorfa, essi pensavano al Sole o alla Luna così com'erano. Ora non mi voglio dilungare più di tanto e consiglio di leggere qualche libro sull'argomento. In basso i libri consigliati. Il problema principale è che i druidi non scrivevano (con poche eccezioni) e quindi non ci è rimasta nessuna testimonianza diretta.

In breve:
  1. I druidi erano i FILOSOFI della religione dei Celti (o Galli) e avevano una grande importanza religiosa e spirituale.
  2. Dalle conoscenze che abbiamo la religione dei Celti può essere quindi detta "Druidismo".
  3. Il druidismo era un tipo di religione animista, in cui la natura era essa stessa sacra e l'uomo era parte integrante di essa.
  4. I druidi originariamente non avevano templi edificati, svolgevano i loro riti in radure nelle foreste, in seguito ai contatti con la cultura greca e poi romana, essi disponevano di altari e piccoli templi, perdendo però man mano la loro importanza.
  5. Nel druidismo c'era una grande cerchia di divinità, a volte non ben distinta da spiriti e entità naturali quali alberi, fiumi, montagne, fonti, ecc... un esempio odierno per capire questo aspetto che secondo me calza molto bene è lo scintoismo, ossia la religione originale giapponese*.
  6. Nel druidismo si credeva nell'idea di reincarnazione, o meglio di metempsicosi ossia l'idea di un passaggio delle anime di corpo in corpo, non solo umano. (alcuni autori cristiani di epoca moderna non sono d'accordo).
(*) ancora oggi in giappone la maggior parte della popolazione pratica lo scintoismo, la religione originale giapponese che è molto simile alle antiche forme di paganesimo europeo. SI venerano infatti i Kami (divinità e spiriti), alberi, fiumi...

Alcuni LIBRI per approfondire la storia dei Druidi (ogni libro rispecchia le idee dell'autore e ci sono notevoli differenze...):
Il mistero dei Druidi di Stuart Piggot (varie edizioni)
Il segreto dei Druidi di Peter B.Ellis (Piemme)
Il Druidismo di Jean Markale (Oscar Mondadori, Edizioni Mediterranee)
I Druidi di Massimo Centini (Xenia)
Riti e misteri dei druidi di Philip Carr Gomm (Oscar Mondadori)
I principi del druidismo di Emma Restal Orr (Armenia)

LINKS:
Ordini internazionali principali:
OBOD – The Order of Bards, Ovates and Druids (uk)
TDN – The Druid Network (uk)
BDO – The British Druid Order (uk)

In Italia
Cerchio Druidico Italiano
OBOD Italia

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Cerchio Druidico Italiano
Ordine Druidico Italiano (OBOD) cerchio dell'Awen
Corporazione Druidica Nazionale

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