Casteldelfino è un paese in Valle Varaita e fa parte dell'area di cultura occitana del Piemonte. Se ne hanno notizie dal X secolo in cui si chiamava Villa Sant'Eusebio. Nel 1343 il territorio di Villa Sant'Eusebio entrò a far parte della Repubblica degli Escartons, in quello che viene appunto definito Escartoun di Casteldelfino. Nel 1349 il Delfinato venne ceduto alla Francia, e Villa Sant'Eusebio diventò francese. Del primo nucleo oggi resta pochissimo (la chiesa di Sant'Eusebio) perchè venne distrutto da una frana nel 1391. La zona fu teatro di sanguinose guerre di religione tra protestantesimo e cattolicesimo e da periodi di dominio incerto tra Francesi e Savoia.
La parrocchiale di Santa Margherita venne costruita nel 1400 in stile romanico gotico e, come nel resto della valle, presenta alcuni caratteri comuni alle epoche precedenti. Il campanile, ben visibile dalla statale, domina il paese e venne completato nel 1690. I doccioni agli angoli sono probabilmente più antichi. Sulla facciata della chiesa (dal lato opposto del campanile) sono presenti alcune pitture nel classico stile alpino e diverse sculture interessanti e bizzarre.
L'affresco più visibile sulla sinistra rappresenta un gigantesco San Cristoforo con il bastone (foto in alto) e sulla destra si vedono Santa Lucia e Santa Chiara. L'autore sarebbe Tommaso Biazaci di cui sono presenti alcune opere anche all'interno.
Al centro è presente il bellissimo portale in stile romanico con decorazioni particolari. Come si diceva all'inizio, lo stile rimanda ai secoli precedenti, con teste e personaggi di tipo celtico e testimonia come in queste vallate certi caratteri culturali siano sopravvissuti ai secoli.
Tra i rilievi in pietra visibili sul portale, sicuramente quello che per primo salta all'occhio è il pentacolo (o pentagramma) generalmente accostato a paganesimo, stregoneria, massoneria e, quando capovolto, al satanismo. In realtà è un simbolo inusuale ma è presente su in varie chiese (vedi questo LINK)
Il resto delle decorazioni, tipicamente romaniche, rischiama figure vegetali, animali e umane e rimanda ad altre raffigurazioni con influenza celtica comuni sia in Piemonte che nel resto dell'Italia settentrionale ma anche nell'europa centrale e settentrionale.
LINKS
pentacolo in chiesa: https://monica-casalini.blogspot.com/p/monumenti.html
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