Il Menhir di Weilheim, (Menhir von Weilheim) si trova appena fuori Tubinga ed è raggiungibile in bicicletta dal centro in circa 10 minuti. Faccio notare questa cosa non solo perchè io sono sempre in bici, ma anche perchè la città (come gran parte della Germania) è piena di piste e percorsi ciclabili bellissimi e sicurissimi.
Il menhir di Weilheim, detto anche stele di Weilheim, è un menhir risalente al tardo o finale Neolitico (o età del bronzo), scoperto nel 1985 nel quartiere di Weilheim di Tübingen (Tubinga), nel Baden-Württemberg, interrato nel terreno. Durante la costruzione di una casa in Herrenweg, in un canale di scolo furono ritrovati diversi frammenti di un monolite originariamente alto circa 4,5 metri e spesso 80–90 cm, in arenaria Stubensandstein. I frammenti si trovavano a circa 1,5 metri di profondità, in uno strato scuro e argilloso, probabilmente un’antica superficie del suolo. Il materiale di copertura proveniva dal rilievo collinare del Rammert, situato più a sud. Da lì proviene anche la pietra arenaria.
Sulla parte frontale del menhir sono rappresentate in bassorilievo cinque lame di pugnale con impugnatura corta, i cosiddetti pugnali a stelo. Accanto si possono distinguere un disco ovale (il Sole) e una falce di Luna rovesciata. Il rilievo è stato scolpito sulla superficie della pietra e in parte levigato. Sul retro del menhir si trova un sistema di coppelle e canaletti, disposti in modo apparentemente irregolare, probabilmente risalenti ad un periodo successivo quando il menhir era già crollato in posizione orizzontale.