lunedì 30 aprile 2012

LA MIA BICI: prendersi cura della propria bici 1.

In Italia c'è molta ignoranza in tutti i campi. Usando la bici ogni giorno negli anni ho imparato molte cose, molte sulla mia pelle, su come prendersi cura del proprio mezzo: sicurezza, riparazioni, antifurto, scegliere la bici più adatta, dove risparmiare e dove investire, ecc...
IMPORTANTE: bisogna tenere da conto la vostra bicicletta, un rottame oltre che essere pericoloso non sarà mai un mezzo comodo, utile e non vi darà mai delle soddisfazioni!

Il primo punto da affrontare credo sia quello della scelta della bicicletta: qual'è il tipo più adatto alle mie necessità? Bisogna prendere in considerazioni molti fattori: la userò solo in città, come sono le strade della mia città, il mio budjet, dove la lascio di notte, i miei gusti estetici, ecc... qui sotto ho preso in considerazione varie possibilità.

SCELTA 1) Vecchia mountain bike adattata:


Una vecchia Cinelli Sentiero modificata per l'uso urbano fotografata a Milano.

Questa secondo me è la scelta migliore per un ciclista urbano: in giro (negozi, ebay, annunci, mercatini...) si trovano molte mountain bike del periodo cha va da fine anni '80 in avanti, di media/alta gamma a prezzi abordabili: un prezzo giusto per una bella bici di questo genere in condizioni accettabili si può trovare sui 100 - 200 euro. A questo punto si possono fare delle piccole variazioni come prendere dei pneumatici da strada, mettere un manubrio più comodo e alto, aggiungere parafanghi e portapacchi, cestini e così via. Dipende dalla necessità e dai vostri gusti. Una bici del genere è adatta a strade non proprio perfette com'è tipico delle città italiane, i cambi sono adatti a città piane e con vari dislivelli, il telaio ha gli attacchi per portapacchi e parafanghi.

Un'altra vecchia MTB di gamma media modificata per l'uso urbano.

Cosa più importante on il prezzo di una bici attuale da supermercato vi prendete una bici super di qualche tempo fa con finiture che magari ora non fanno nemmeno più. Ultima cosa: bici del genere non danno un grande guadagno ai numerosi ladri di biciclette e quindi le rende meno "rubabili". Di contro c'è da dire che per questa scelta dovete intendervi abbastanza bene di biciclette: scegliere una bici con il telaio in buone condizioni, con freni e cambi tenuti bene e poi anche per fare gli eventuali ritocchi.

 SCELTA 2) City bike/Urban bike/Trekking bike:
Una tipica bici da trekking/city bike..

Ho unito in un'unica categoria questi diversi tipi di biciclette. Di solito le bici da trekking sono simili alle city bike, ma più curate, e adatte anche a lunghi percorsi. Le bici "urban" di solito sono city bike con un'attenzione maggiore all'estetica. Questa è una descrizione veloce, ma vi consiglio di approfondire se siete interessati alla cosa. Sottolineerò qualche volta questa cosa: non comprate bici al supermercato (e per supermercato intendo Iper e cose del genere). Risparmierete qualche soldo cero, ma vi troverete a dover cambiare il vostro mezzo dopo poco tempo, o peggio, vi farete del male a cause della rottura di qualche componente scadente: capita molto spesso!
Detto questo passiamo al resto: se non siete esperti nelle riparazioni e avete un budjet medio questa è la scelta perfetta: queste biciclette sono progettate apposta per gli spostamenti urbani, hanno già molti componenti di serie (come le luci, i parafanghi e portapacchi) e hanno una postura più comoda. Quando la scegliete tenete presente che se la vorrete usare anche per spostamenti più lunghi, magari viaggi in bicicletta, la bici dovrà essere dotata di cambio e ruote più grandi, mentre se la usate solo in città potreste decidervi per biciclette più resistenti alle intemperie, magari senza cambio o adatte anche al trasporto di pacchi voluminosi. Nel nord Europa ci sono produttori specializzati in questo settore che fanno bici incredibili dotate di grandi portapacchi o adatte anche al trasporto di diversi bambini!

Una bici con la parte posteriore allungata per aumentarne la capacità di carico.

Alcuni produttori di bici cargo da città:
http://www.madsencycles.com/
http://www.christianiabikes.com

fino ad arrivare a cose del genere:
http://www.psfk.com/2010/03/vrachtfiets-cargo-bikes-for-urban-mobility.html

MOLTO IMPORTANTE L'ANTIFURTO! Mettete in conto di spendere un pò di soldi per un buon lucchetto!

SCELTA 3) Bici classica da uomo o da donna:



Se quello che cercate è l'eleganza oltre che alla comodità (ed è una cosa comprensibilissima per un ciclista) potreste orientarvi su una bici classica: telaio d'acciaio, finiture cromate, freni a bacchetta e cose di questo genere. In questo caso ci sono due possibilità: la prima è comprarsela nuova. Esistono ancora grandi marchi come Raleigh (UK) o Dei (Ita) che fanno biciclette stupende. Di solito bici di questo genere costano un pò, perchè sono fatte con molta cura e con componenti di alto livello.  La seconda possibilità è cercare una bici vecchia. In questo caso la scelta non è data dal volere risparmiare, infatti per riverniciare un vecchio telaio, comprare dei cerchi nuovi e tutto il resto probabilmente potreste spendere ancora di più. Però è facile trovare magari dal rottamaio o in un mercatino autentiche opere d'arte d'altri tempi (magari una Maino originale!): telai con saldature limate e finiture aerodinamiche fatte a mano... cose del genere. 
Anche in questo caso bisogna considerare l'acquisto di un potente antifurto, io non lascerei mai una bici di questo genere legata in giro per ore o magari esposta alle intemperie!

SCELTA 4) Bici da corsa, rapporto fisso, e cose del genere:


Una tipica "fixed gear".

Mi dilungherò poco su questo tipo di bici: se quello che vi interessa è principalmente l'estetica, non vi servono portapacchi o altri accessori, oppure vi piace l'aspetto sportivo o semplicemente volete andare sempre velocissimi, potete prendere in considerazione una cosa del genere. Fino a qualche anno fa si trovavano vecchie bici da corsa, stupende, a pochi euro. Io ne ho acquistata una a 80 euro, con tubazioni Columbus e gruppo Campagnolo record. Ora è diventata una moda e i prezzi sono saliti, ma rimangono sempre accessibili se proprio non potete farne a meno. Da tenere presente la scomodità del manubrio basso e dei freni sulla curva, i copertoncini o tubolari strettissimi e lisci che ne rendono pericoloso l'uso sul selciato o con la pioggia e cose di questo genere.
Negli ultimi anni un'altra moda è esplosa quella della bici fissa: bici senza freni e con un solo rapporto fisso senza ruota libera (per frenare bisogna pedalare più piano) che di solito sono vere e proprie bici da pista usate su strada. Su questo tipo di bici "fixed gear" si trova qualsiasi cosa online e non mi sembra il caso di dilungarmi... Anche in questo caso lucchetto bello potente.

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